In questo articolo vi proponiamo alcune linee guida per comprendere meglio chi è lo psicologo e di cosa si occupa la psicologia.
Cos’è la psicologia?
Forse non tutti coloro a cui capita di parlarne sanno che la psicologia è una scienza che studia l’attività psichica ed il comportamento umano (cosa pensi, come stai, cosa fai) in risposta alle condizioni interne o esterne della vita quotidiana (ciò che succede intorno a te, l’ambiente in cui vivi).
Ognuno di noi raggiunge più o meno una certa bravura nel superare i momenti di difficoltà e nell’andare avanti, e magari anche nel fornire consigli utili ad aiutare le persone care.
Inoltre termini come “introverso”, “estroverso”, “fobia”, “complesso di inferiorità”, “ossessione” sono generalmente conosciuti, anche se vengono utilizzati spesso impropriamente. Va da sè che molte persone credono di potersi considerare “un po’ psicologi”: il loro sapere è però derivante dal senso comune, molto distante dalla conoscenza di uno psicologo professionista che utilizza le informazioni derivanti dal metodo scientifico per aiutare il paziente nel trovare una soluzione al malessere.
Chi è lo psicologo? Cosa fa?
L’art.1 della Legge 56/89 (http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1989/02/24/089G0090/sg) definisce lo psicologo come il professionista che ha competenze nell’utilizzo degli strumenti conoscitivi (colloquio psicologico, test, questionari, ecc.) e degli strumenti di intervento (riabilitazione, sostegno, prevenzione, ecc.) in ambito psicologico rivolti alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. In tale ambito lo psicologo può svolgere attività di sperimentazione, ricerca e didattica.
Esistono diversi campi di intervento in cui opera lo psicologo, sulla base della specializzazione intrapresa nel percorso formativo.
Nello specifico è la figura dello psicologo clinico quella con cui si entra in contatto quando si ha bisogno di un supporto nell’affrontare le fatiche (individuali, di coppia, famigliari…) della quotidianità o derivanti da eventi avversi.
Lo psicologo clinico accoglie la difficoltà della persona, ne comprende il bisogno e, attraverso l’applicazione delle teorie, l’utilizzo delle tecniche e della relazione, aiuta la persona con un percorso di sostegno psicologico che può avere durata variabile.
Come posso scegliere uno psicologo?
I criteri con cui le persone scelgono lo psicologo a cui rivolgersi sono diversi.
Qualcuno si fa consigliare da chi ha già sperimentato un percorso con uno specifico professionista, qualcun altro sceglie in base alla notorietà dello psicologo, altri cercano su internet ed altri ancora vengono convinti dalla pubblicità dei servizi. Tutte queste modalità di ricerca possono essere considerate valide, ma è importante che il professionista a cui ci si affida sia esperto nel fornire supporto alle specifiche difficoltà che la persona sta vivendo. Se così non fosse è il professionista ad indicare il contatto di un collega esperto in quella problematica.
Qualora si dubitasse della professionalità di uno psicologo è possibile verificarne l’iscrizione all’Albo degli Psicologi (https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi oppure https://www.opl.it/iscritti-ricerca-avanzata.php), obbligatoria per chi esercita questa professione, inserendo nei campi appositi il nome e il cognome del professionista.
Per fissare un primo appuntamento o anche solo ricevere informazioni è possibile telefonare o inviare una mail alla segreteria centrale, riferimento per le sedi di Saronno, Tradate e Milano:
telefono: 345 1669550
indirizzo mail: info@centropsicologiaclinica.org